Incontro letterario “Le donne, la storia”


Il 19 Giugno 2024, presso il Centro Ippocrate di Uta, si è tenuto l’incontro letterario con l’autrice Elisa Pilia, 25 anni, che vive a Quartu Sant’Elena, frequenta l’Università di Scienze della Formazione Primaria di Cagliari e svolge da alcuni anni progetti di musica nella scuola dell’infanzia. L’amore per la creatività l’ha portata a sperimentare la pittura e la scrittura. Nel 2021, a seguito della partecipazione al Concorso  nazionale “Anni Verdi”, organizzato dall’associazione L’Occhio di Horus APS, ha pubblicato il romanzo breve Ladra di suoni e “La bambina del vetro”
Due narrazioni costruite su due diverse linee temporali si alternano ne La bambina del vetro. Entrambe hanno la voce di Étienne che, ora con gli occhi innocenti di un dodicenne e ora con il cuore pesante di un ventiseienne, racconta dell’invasione nazista della Francia nell’estate del 1940 e del cammino, intrapreso quattordici anni dopo, per ritrovare un’amica scomparsa nel caos della guerra. In quel caos che ha il lezzo di case bruciate e il suono di fucili e carrarmati per le strade, Étienne conosce una bambina a cui mancano le parole. Aili è ebrea, non ha più una famiglia ed è affetta da afasia. Costretta al silenzio, ha trovato modi nuovi per comunicare. Étienne imparerà da lei che con le sfumature del vetro si possono raccontare storie senza voce. Tempo dopo, nel 1954, la lettera lasciata da un soldato tedesco che aveva rischiato la propria vita per aiutare i due ragazzi, riapre un cassetto della memoria mai davvero chiuso. Fa scattare in Étienne l’impulso a una ricerca che si era ripromesso di non intraprendere. È l’inizio di un’indagine piena di sorprese, ritrovamenti e rivelazioni dove s’intrecciano i fili di legami misteriosi fra Aili e il soldato generoso, e dove saranno ancora le sfumature delle vetrate a dare senso a un passato che sembrava solo da dimenticare.